lunedì 23 agosto 2010

Rino Gaetano Sfiorivano le Viole



L'estate che veniva con le nuvole rigonfie di speranza 
nuovi amori da piazzare sotto il sole 
il sole che bruciava lunghe spiagge di silicio 
e tu crescevi, crescevi sempre più bella 
fiorivi sfiorivano le viole 
e il sole batteva su di me 
e tu prendevi la mia mano 
mentre io aspettavo 
i passi delle onde che danzavano sul mare a piedi nudi 
come un sogno di follie venduto all'asta 
la notte quella notte cominciava un po' perversa 
e mi offriva tre occasioni per amarti e tu 
fiorivi sfiorivano le viole 
e il sole batteva su di me 
e tu prendevi la mia mano 
mentre io aspettavo 
il sole che bruciava bruciava bruciava bruciava 
e tu crescevi crescevi 
crescevi più bella più bella 
fiorivi sfiorivano le viole 
e il sole batteva su di me 
e tu prendevi la mia mano 
mentre io aspettavo te mentre io aspettavo te 
si lavora e si produce si amministra lo stato 
il comune si promette e si mantiene a volte 
mentre io aspettavo te 
il marchese La Fayette ritorna dall'America 
importando la rivoluzione e un cappello nuovo 
mentre io aspettavo te 
ancora penso alle mie donne quelle passate 
e le presenti le ricordo appena 
mentre io aspettavo te 
Otto von Bismarck-Shonhausen per l'unità germanica 
si annette mezza Europa 
mentre io aspettavo te 
Michele Novaro incontra Mameli e insieme scrivono un pezzo 
tuttora in voga mentre io aspettavo

senza fine







moriro' in te
dentro la notte
ogni notte
anima nera mia
cieca passione
sorgente di ogni stilla
di questa galassia di rugiada
che orbita
e mi trascina
dentro il suo movimento
rivoluzione senza fine

Quello

Il silenzio
è unbuco  
nella vibrazione
dell'anima
distorce la visione
miraggio
sogno liquido 
che cola
viscido
sullo specchio
come polvere
dimentico della luce
mi avvolgo nel buio
sudario
prigione
cerco la chiave
di una porta
che non c'è
solo un muro
morbido
come le pareti
della mia mente
folle
disconnessa
che mi assorbe
e non sono 
uno
non uno
nessuno
quello

Walt Withman Noi due, quanto a lungo fummo ingannati

Noi due, quanto a lungo fummo ingannati,
ora metamorfosati fuggiamo veloci come fa la Natura,
noi siamo Natura, a lungo siamo mancati, ma ora
torniamo,
diventiamo piante, tronchi, fogliame, radici,
corteccia,
siamo incassati nel terreno, siamo rocce,
siamo querce, cresciamo fianco a fianco nelle radure,
bruchiamo, due tra la mandria selvaggia, spontanei
come chiunque,
siamo due pesci che nuotano insieme nel mare,
siamo ciò che i fiori di robinia sono, spandiamo profumi
nei sentieri intorno i mattini e le sere,
siamo anche sterco di bestie, vegetali, minerali,
siamo due falchi, due predatori, ci libriamo in alto
nell'aria e guardiamo sotto,
siamo due soli splendenti, siamo noi che ci bilanciamo
sferici, stellari, siamo come due comete,
vaghiamo con due zanne e quattro zampe nei boschi,
ci lanciamo sulla preda,
siamo due nuvole che mattina e pomeriggio avanzano
in alto,
siamo mari che si mescolano, siamo due di quelle felici
onde che rotolano una sull'altra e si spruzzano
l'un l'altra,
siamo ciò che l'atmosfera è, trasparente, ricettiva,
pervia, impervia,
siamo neve, pioggia, freddo, buio, siamo ogni prodotto,
ogni influenza del globo,
abbiamo ruotato e ruotato finchè siamo arrivati di nuovo
a casa, noi due,
abbiamo abrogato tutto fuorchè la libertà, tutto fuorchè
la gioia.





We two, how long we were fool'd.

WE two, how long we were fool'd,
Now transmuted, we swiftly escape as Nature escapes,
We are Nature, long have we been absent, but now we return,
We become plants, trunks, foliage, roots, bark,
We are bedded in the ground, we are rocks,
We are oaks, we grow in the openings side by side,
We browse, we are two among the wild herds spontaneous as any,
We are two fishes swimming in the sea together,
We are what locust blossoms are, we drop scent around lanes mornings
and evenings,
We are also the coarse smut of beasts, vegetables, minerals,
We are two predatory hawks, we soar above and look down,
We are two resplendent suns, we it is who balance ourselves orbic
and stellar, we are as two comets,
We prowl fang'd and four-footed in the woods, we spring on prey,
We are two clouds forenoons and afternoons driving overhead,
We are seas mingling, we are two of those cheerful waves rolling
over each other and interwetting each other,
We are what the atmosphere is, transparent, receptive, pervious,
impervious,
We are snow, rain, cold, darkness, we are each product and influence
of the globe,
We have circled and circled till we have arrived home again, we
two,
We have voided all but freedom and all but our own joy.

Boquete Funk 'n Lata

Sigur Ros Gobbledigook